venerdì 1 giugno 2018


Percorso 18 km
Primo tratto comune a quello della 10km,qualche metro su asfalto poi si entra in una stradina sterrata  che riporta al paese vecchio di Pompegnino eche viene attraversato x intero ,poi giu’per una brevissima discesa fino a incrociare la ciclabile che viene attraversata e qui comincia la salita dai 180 m slm si giunge in un km a MANDALE, 350m slm dove troviamo una bella fontana che ci puo’rinfrescare anche se siamo solo al 2°km ,la salita prosegue con alcuni tratti corribili nel bosco poi dopo aver passato il 3°km troviamo un guado poco profondo e comincia il tratto tecnico del canalone che termina al 4°km, 640m slm,(ristoro18km)qui troviamo la deviazione che separa i percorsi, a destra x la 10km a sinistra la 18km  PRESTARE ATTENZIONE  al BIVIO ,mi raccomando,poi su direzione MADONNA della NEVE   879m slm (ristoro) che si raggiunge dopo 1,5km di sentiero tecnico parecchio ripido ma piacevole tutto nel bosco ma con qualche possibilita’di ammirare il panorama ,guardatevi  attorno perche’il panorama e’spettacolare e permette di spaziare dalle montagne del MANIVA e monte GUGLIELMO al lago fino a PESCHIERA  e quasi a VERONA nelle giornate limpide,iniziamo a scendere su sentiero tecnico nel bosco in direzione PRANDAGLIO discesa impegnativa fino a che incrociamo una forestale appena sopra la frazione PERAQUE ,in questo tratto si puo’correre in modo piacevole aprofittatene ,al km 7 prima dell’entrata a PERAQUE giriamo a sinistra in discesa verso la frazione MEZZANE ,discesa veloce con circa 500m di asfalto che si faranno perdonare quando vedrete il panorama spettacolare ,poi a sinistra per via MEZZANE  che termina e inizia quello che forse e’il tratto piu’caratteristico un sentiero strettissimo che attraversa un guado con passaggi molto particolari seguendo l’orografia del territorio piena di canali che scendono spesso bagnati ,prestare attenzione ,tratto stretto e scivoloso non adatto a superarsi dura solo 1km portate pazienza .all’uscita di questo sentiero giriamo a destra e siamo di nuovo nella frazione MANDALE km 9,58(ristoro) ma stavolta si sale verso i ripetitori per quella che secondo me e’la salita che fara’la differenza non sottovalutatela, dai 350m slm di mandale giunge in 2km circa ai 670m slm circa il 18%di pendenza  ci immettiamo poi sul tracciato comune alla 10 km  una ultima salitina di 4/500m poi un tratto in falsopiano e siamo alla casina TIBONI al km 13,5  700m slm dove troviamo l’ultimo meritato ristoro e  giu’in discesa nel bosco corribilissima fino alla localita’ TELEFERICA km 14 dove prestare attenzione al bivio a destra nascosto un po’da macchine agricole sara’oppurtunamente segnalato ma comunque attenzione  ricominciamo a scendere all’inizio in falsopiano morbido poi diventa tecnico con roccette fino quasi all’ultimo km sempre nel bosco fino a incrociare l’ultimo tratto della 10 km che diventa comune,breve attraversamento in paese poi finalmente l’arrivo dopo circa 17,5km e 1200 m dislivello +


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